Project Description
Antica Carsulae:
piccolo gioiello romano
sulla Via Flaminia
Il sito archeologico di Carsulae, raggiungibile in pochi minuti di auto dal nostro b&b La Vecchia Stalla, include le rovine dell’antica città romana, sorta già nel IX sec a.c. sottoforma di comunità dedite alla pastorizia, che crebbe e prosperò a seguito della costruzione del della diramazione occidentale della Via Flaminia che attraversa la città in direzione nord-sud costituendone quindi il Cardo Maximus.
La posizione collinare del sito archeologico di Carsulae, al di fuori del contesto urbano, consente di immergersi in una città di epoca romana e comprendere come era concepita, con edifici di diverse tipologie, destinati al commercio, allo svago, al benessere, alla residenza e sepoltura. Inoltre lo stato conservativo dei manufatti consente di osservare le tecniche costruttive utilizzate, i materiali impiegati e le relative lavorazioni. Per scoprirne tutti i dettagli è possibile usufruire di apposite visite guidate.
Dalla planimetria attuale della città di Carsulae è possibile individuare i seguenti edifici:
- Via Flaminia: la città è posta sulla porzione ovest della strada consolare, cioè il tratto che partendo da Roma giungeva a Narni diramandosi lungo il ponte di Augusto per poi terminare a Rimini. Essa costituisce il Cardo Maximus della città ed è costituita da blocchi di pietra xxxxx.
- Terme: area attualmente allo studio e non ben definita per l’eterogeneità delle soluzioni costruttive presenti ed i diversi materiali utilizzati. Sono situate all’esterno del complesso urbano in direzione meridionale.
- Chiesa di S. Cosima e S. Damiano: chiesa costruita in epoca alto-medievale (XI secolo), sui resti di un edifico di epoca romana pre-esistente, per la sua costruzione sono stati utilizzati frammenti e materiali sono provenienti dagli edifici romani circostanti. È posta accanto al Foro.
- Insulae e Taberne: tipiche costruzioni civili di concezione romana databili in epoca repubblicana. Rappresentano edifici residenziali posti su più livelli. In prossimità dell’Insulae si trovano le Tabernae, destinate ad attività commerciali, soluzione architettonica ben nota di epoca romana. Questo complesso edilizio è situato di fronte alla Chiesa di S Cosima e S. Damiano.
- Basilica: edifico destinato alla funzione giudiziaria corrispondente agli odierni tribunali, risalente alla prima età imperiale posto in corrispondenza del foro ma sul lato opposto della Via Flaminia.
- Foro : delimitato da archi monumentali era il luogo in cui si svolgeva la vita pubblica della città, qui in fatti è posta la curia, il massimo organo politico cittadino, e gli altri edifici amministrativi. Sul lato sud, si conservano i podi, rialzati rispetto alla strada e rivestiti di lastre di pietra rosa, di due templi gemelli, consacrati a divinità non ancora identificate. L’accesso ai templi era garantito da una scalinata oggi in parte ricostruita. Il foro è situato ad ovest del tratto urbano della via Flaminia.
- Cisterna: quattro cisterne garantivano la riserva di acqua potabile della città, ed alimentavano il complesso termale della stessa. Due di esse sono poste sul lato nord urbano e due sul lato sud.
- Arco di S. Damiano: convenzionalmente identificato come il simbolo del parco archeologico di Carsulae di cui costituisce la porta d’ingresso del lato nord. Databile in età augustea.
- Monumenti funerari: luoghi sepolcrali dei personaggi appartenenti alle famiglie illustri della città sono databili tra la fine dell’epoca repubblica e l’inizio di quella imperiale.
- Anfiteatro e Teatro: gli edifici per spettacoli si trovano nella zona orientale della città. L’Anfiteatro, costruito in parte dentro una depressione, è stato scavato internamente solo nella metà settentrionale: sono stati messi in luce gli accessi all’arena, di cui i due principali aperti lungo l’asse maggiore, il muro del podio e gli ambulacri per raggiungere la cavea. Le proposte di datazione avanzate per il monumento non evadono il I secolo d.C..
- Recenti scoperte archeologiche: tra il 2012 ed il 2014 delle indagini archeologiche hanno riportato alla luce un lastricato ben conservato, varie strutture murarie ed una cisterna. Tutte le strutture di quest’area possono essere interpretate come destinate ad usi commerciali e produttivi. La prima fase costruttiva è di II sec. a.C. e ad essa segue una modifica ascrivibile all’età augustea. I materiali ritrovati indicano la fine del IV secolo d.C. come periodo di abbandono.
Sul sito ufficiale di Carsulae trovi informazioni dettagliate su orari, biglietti, promozioni.